Pubblicato il 7 Marzo 2025
Testimone assiste alla scena e lancia l’allarme
Momenti di grande apprensione nella capitale, dove un ragazzo di 16 anni è stato visto tuffarsi nel Tevere senza più riemergere. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, venerdì 7 marzo, nei pressi di Ponte Principe Amedeo.
A dare l’allarme è stato un passante, che ha assistito alla scena ma non è riuscito a intervenire in tempo. Immediata la chiamata al 112, che ha fatto scattare un’imponente operazione di soccorso per tentare di individuare il giovane e riportarlo in salvo.
Squadre di soccorso al lavoro: dispiegati mezzi via terra e via acqua
Sul posto sono giunti rapidamente i vigili del fuoco, con il supporto del nucleo sommozzatori, della squadra Saf (Speleo Alpino Fluviale) e del nucleo fluviale. Le operazioni di ricerca si stanno svolgendo sia dal fiume, con l’uso di imbarcazioni, sia dall’alto, grazie all’elicottero Drago 159, che sta sorvolando l’area per individuare eventuali tracce del ragazzo.
Ricerche senza sosta lungo il corso del fiume
Mentre le operazioni proseguono, anche la polizia fluviale e gli agenti del I Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale stanno perlustrando le sponde del fiume nel tratto compreso tra Piazza della Rovere e le zone limitrofe. Ogni minuto è prezioso e i soccorritori stanno facendo il possibile per individuare il ragazzo prima che sia troppo tardi.
Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire le dinamiche dell’accaduto e comprendere se si sia trattato di un gesto volontario o di un incidente. Al momento, il giovane risulta disperso e le ricerche continuano senza sosta.

