Pubblicato il 15 Ottobre 2025
Incontro al Viminale per rafforzare la sicurezza
Un incontro decisivo si è svolto oggi, 15 ottobre, al Viminale tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza a Palermo sia in modo immediato che strutturale.
Durante la riunione, il ministero dell’Interno ha confermato l’impegno a intensificare le misure di sicurezza, anticipando quanto previsto dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dello scorso agosto.
Nuove misure di sicurezza
Tra le principali iniziative approvate:
- Aumento immediato delle forze dell’ordine a Palermo, con progressivo incremento degli organici entro tre mesi e utilizzo di reparti mobili stanziali in Sicilia per attività di prevenzione.
- 2,7 milioni di euro destinati al potenziamento della videosorveglianza in città.
- Controlli e perquisizioni periodiche nei quartieri più a rischio, unitamente a posti di blocco stradali.
- Raddoppio del numero degli agenti della polizia municipale in fase di reclutamento.
- Possibile affiancamento della polizia locale con servizi di vigilanza privata per aree a rischio più contenuto.
- Il Comitato provinciale per la sicurezza pubblica valuterà forme di vigilanza rafforzata nelle zone centrali più esposte.
Le “zone rosse”
È prevista la creazione di tre zone rosse a Palermo: Vucciria, Teatro Massimo e Maqueda-Stazione, dove i controlli saranno intensificati e sarà possibile allontanare in tempo reale soggetti pericolosi, anche pregiudicati, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
Il presidente Schifani ha inoltre assicurato la disponibilità della Regione a contribuire con risorse proprie, anche attraverso tecnologie digitali avanzate a supporto dei controlli.
Le dichiarazioni delle autorità
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha dichiarato: “Ringrazio il ministro Piantedosi per la disponibilità immediata. L’incontro ha confermato la volontà comune di rafforzare la sinergia tra governo, Regione e Comune per garantire più sicurezza, legalità e serenità ai cittadini. Un plauso va alle forze dell’ordine per la maxi operazione allo Zen: un chiaro segnale della presenza dello Stato nei quartieri più difficili”.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha aggiunto: “Oggi segna un passo fondamentale per le politiche di sicurezza della città. Ringrazio il ministro per l’attenzione e l’impegno immediato, che porterà a incremento delle forze dell’ordine e nuovi investimenti nella videosorveglianza. Grazie anche al presidente Schifani per il supporto regionale. Palermo necessita di maggiore ordine e legalità, e continueremo a lavorare per garantire sicurezza e fiducia ai cittadini”.