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Non ce l’ha fatta il 40enne Simone Necci, ricoverato in ospedale dopo aver rischiato di soffocare durante un pranzo a casa con la famiglia. Lutto per tutta la comunità di Anagni

Simone Necci, 40 anni, è morto a Roma dopo un grave soffocamento causato da un boccone di mozzarella. La comunità di Anagni piange la sua scomparsa e riflette sull’importanza del primo soccorso.

Pubblicato il 21 Marzo 2025

Una giornata qualunque trasformata in tragedia

Stava pranzando serenamente nella sua abitazione, in compagnia della compagna e del figlio, quando un boccone di mozzarella ha accidentalmente ostruito le vie respiratorie. L’incidente si è verificato lo scorso fine settimana, durante un pasto domenicale che avrebbe dovuto essere un momento di tranquillità e condivisione.

Nonostante i rapidi tentativi della compagna di liberargli la gola e l’intervento tempestivo dei soccorritori, la mancanza di ossigeno ha provocato una grave ipossia, lasciando Simone privo di conoscenza. Il trasferimento d’urgenza prima all’ospedale di Colleferro e poi al San Camillo di Roma non è bastato a salvargli la vita.

Il decesso e il dolore della comunità

Dopo diversi giorni in coma farmacologico, Simone si è spento nella giornata di ieri, lasciando un enorme vuoto tra familiari, amici e conoscenti. La notizia si è diffusa rapidamente ad Anagni, dove l’uomo era molto conosciuto e stimato. Sono tantissimi i messaggi di affetto e cordoglio che stanno arrivando alla famiglia, segno di una comunità scossa e unita nel dolore.

Al momento non è ancora stata comunicata la data dei funerali.

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