Smantellata a Napoli una delle più grandi piazze di spaccio che riforniva tutto il Sud

Una maxi-operazione dei carabinieri della compagnia di Marcianise, degli agenti del commissariato San Giovanni-Barra della Polizia di Stato e degli agenti della Squadra Mobile ha consentito di smantellare a Napoli una delle più grandi piazze di spaccio di hashish del Sud Italia.

I militari ed i poliziotti, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno arrestato 30 persone: 23 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 2 sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, accusate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, ma anche di altri episodi legati alla detenzione ed alla cessione di droga.

Smantellata una delle piazze di spaccio più “fiorenti” del Sud Italia: i dettagli dell’operazione

Le indagini si sono sviluppate su due binari, uno seguito dai poliziotti e l’altro dai carabinieri, e hanno permesso di scoprire un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti che aveva il suo quartier generale a San Giovani a Teduccio, periferia orientale di Napoli, tra via delle Repubbliche Marinare e corso San Giovanni.

La piazza di spaccio, specializzata soprattutto nella vendita di hashish, richiamava “acquirenti” non solo nel napoletano, ma anche da altre regioni del Sud come la Puglia e la Sicilia.

Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, l’organizzazione criminale si riforniva a sua volta presso una base in Spagna. Le approfondite indagini hanno consentito di ricostruire le gerarchie e la struttura dell’organizzazione, facente capo agli indagati Alessandro Russo e Luigi Pagano, ma anche di identificare acquirenti fissi di grandi quantitativi di sostanze stupefacenti.