« Torna indietro

Messina

Drammatico incidente tra le mura di casa: giovane mamma di 36 anni soffoca per un boccone andato di traverso mentre si trova a cena coi 5 figli ed il marito. La tragedia ad Ardea

Una donna di 36 anni, madre di cinque figli, è morta soffocata da un boccone di carne durante la cena. Inutili i soccorsi. La comunità di Ardea è sotto shock.

Pubblicato il 15 Aprile 2025

Una cena in famiglia finisce in tragedia

Un normale momento di convivialità si è trasformato in un dramma ad Ardea, dove nella serata di ieri una giovane madre di cinque figli ha perso la vita soffocata da un pezzo di carne. La vittima è Zineb Sebbagh, 36 anni, di origine marocchina, molto conosciuta nella zona di via dei Cipressi, tra Tor San Lorenzo e Lido dei Pini. La donna stava cenando con il marito e i figli quando improvvisamente ha cominciato a non riuscire più a respirare, colpita da un arresto respiratorio dovuto all’ostruzione delle vie aeree.

Inutili i tentativi di soccorso

Il marito, assistito da un vicino di casa, ha provato a rianimarla, seguendo le istruzioni telefoniche fornite dagli operatori del 118. L’arrivo tempestivo dei sanitari purtroppo non è bastato: ogni manovra di salvataggio si è rivelata inutile. La donna è deceduta prima del trasporto in ospedale, lasciando nello sconforto il marito e i cinque bambini, tra cui un neonato di poco più di un anno.

L’intero quartiere sotto shock

Il dramma ha scosso profondamente la comunità locale. Zineb era conosciuta e stimata, una madre amorevole e molto presente nella vita del quartiere. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore e una raccolta fondi è già stata avviata per aiutare la famiglia ad affrontare questo momento difficile.

Una tragedia accidentale che richiama alla prevenzione

Le indagini delle forze dell’ordine hanno escluso qualsiasi responsabilità esterna: si è trattato di un incidente domestico fatale.

#Ardea #TragediaDomestica #Soffocamento #ZinebSebbagh #Cronaca #Prevenzione #Heimlich #Solidarietà #Latina #EmergenzeDomestiche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *