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Sparatoria a Manhattan, uccide quattro persone prima di togliersi la vita

Pubblicato il 29 Luglio 2025

Attacco armato in un edificio finanziario: cinque vittime e il killer si toglie la vita

Una sparatoria ha scosso Manhattan nel tardo pomeriggio, quando un uomo armato ha fatto irruzione in un grattacielo che ospita alcune delle principali società finanziarie, tra cui Blackstone, il più grande hedge fund al mondo. L’aggressore, identificato come Shane Tamura, 27 anni, ha ucciso cinque persone, tra cui un agente di polizia, prima di togliersi la vita.

Chi era l’attentatore

Shane Tamura, originario di Las Vegas ed ex giocatore di football in Canada, soffriva, secondo quanto riferito dalla polizia, di disturbi mentali. Dopo essere entrato nell’edificio, ha aperto il fuoco uccidendo un poliziotto di guardia all’ingresso e altre quattro persone. Subito dopo è uscito, vagando armato per le strade del centro, seminando il panico tra i passanti.

Un’arma modificata e portata illegalmente

Tamura era in possesso di un regolare porto d’armi emesso in Nevada, valido fino al 2027, ma l’arma utilizzata – un Palmetto State Armory AR-15 – era vietata nello Stato di New York, dove è illegale circolare con fucili d’assalto. Secondo le prime ricostruzioni, il fucile era stato modificato per aumentarne la potenza, rendendolo ancora più letale. L’arma è stata ritrovata accanto al corpo del killer.

Il movente resta un mistero

La polizia al momento non ha individuato un movente chiaro. Nessun messaggio, nessun legame apparente tra Tamura e le vittime. Le autorità stanno esaminando il suo passato e i suoi contatti per cercare eventuali indizi.

Una città sotto sorveglianza ma colpita lo stesso

New York è tra le città più controllate degli Stati Uniti, con una forte presenza di forze dell’ordine, soprattutto a Manhattan. Eppure, alle 18:30, in pieno giorno, un uomo armato è riuscito ad avvicinarsi a uno degli edifici più sorvegliati della città e a compiere una strage, senza essere fermato in tempo.

Le indagini sono ancora in corso, mentre la città fa i conti con l’ennesimo episodio di violenza armata che riapre il dibattito su sicurezza urbana e controllo delle armi.

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