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Cartello ZTL.

Spostano i cartelli stradali per gioco e la città va in tilt: identificati i “baby-vandali”

Pubblicato il 14 Maggio 2024

Nella zona di Porta Nord a San Donà di Piave, nel veneziano, sono in corso importanti lavori di modifica sulla viabilità e per questo motivo sono stati installati cartelli stradali, indicazioni e barriere stradali per indirizzare i cittadini e consentire loro di orientarsi nella città.

Un gruppo di bambini tra gli 8 e i 10 anni, per ravvivare la loro giornata, hanno deciso di mettere in piedi uno scherzo che poteva risultare molto pericoloso: hanno spostato tutti i cartelli stradali, mandando il traffico in tilt.

Cartelloni stradali spostati, città nel caos

I bambini volevano fare uno scherzo, ignari evidentemente che quella loro “bravata” poteva costare caro a qualcuno. Hanno così spostato gli ostacoli e cambiato direzione e posizione ai cartelli stradali, indirizzando gli automobilisti verso percorsi nuovi e del tutto casuali.

Facile immaginare il caos che si è creato in città, tra automobilisti in panico e sperduti nella loro stessa città. I bambini, per completare il loro scherzo, hanno anche chiamato i carabinieri per poi godersi la scena nascosti in attesa del loro arrivo.

Le parole del sindaco

Dopo una breve indagine le forze dell’ordine sono facilmente risaliti agli autori che, come riporta il Gazzettino, sono stati identificati poco dopo. Il sindaco di San Donà di Piave, Alberto Teso, ha detto sconsolato che le bravate dei bambini e dei ragazzini ci sono sempre state e purtroppo a volte finiscono in tragedia.

Il sindaco ha garantito che le forze dell’ordine continueranno a vigilare, anche se è impossibile avere un poliziotto o un carabiniere ad ogni angolo della città. Tra l’altro quegli stessi bambini sono recidivi in quanto non sono nuovi a bravate pericolose. Poco prima infatti erano stati segnalati dalla polizia locale per il lancio di sassi verso un canale, col rischio di colpire gli automobilisti, i ciclisti e i pedoni in transito.