Pubblicato il 31 Agosto 2025
Un rientro dalle ferie più caro del previsto
Quest’anno il ritorno alla quotidianità dopo le vacanze rischia di essere più pesante per le tasche delle famiglie. Secondo le stime del Codacons, tra settembre e dicembre una famiglia italiana spenderà in media 416 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2024.
Alimentari e spese quotidiane in aumento
Il settore più colpito sarà quello degli alimentari: una famiglia con due figli dovrà affrontare circa 130 euro in più di spesa rispetto all’autunno dello scorso anno, senza considerare i costi legati al periodo natalizio.
Corredo scolastico più salato
Con l’inizio delle scuole arrivano anche rincari sui materiali didattici. Per diari, zaini, quaderni e altri accessori si registra un aumento medio del 5%, mentre per i libri di testo il rincaro è del 3,8%, con un aggravio stimato in 50 euro a famiglia.
Trasporti e viaggi quotidiani
Non va meglio sul fronte della mobilità: i costi dei trasporti, già in crescita da mesi, peseranno per 66 euro in più nel periodo settembre-dicembre su una famiglia di quattro persone.
Bollette energetiche sotto pressione
Il capitolo più preoccupante resta quello delle bollette. L’autunno coincide con una forte domanda di gas sui mercati internazionali e, come spiega il Codacons, questo si traduce puntualmente in tariffe più alte per i consumatori. Se l’incremento medio sarà del 15% nell’ultima parte del 2025, la spesa energetica di una famiglia potrebbe crescere di circa 170 euro solo tra settembre e dicembre.
Un autunno difficile per i bilanci familiari
In sintesi, il mix di rincari su alimentari, scuola, trasporti ed energia rischia di rendere il rientro dalle ferie un vero percorso a ostacoli, con un impatto diretto e significativo sui bilanci domestici.