Pubblicato il 17 Maggio 2025
Il ministro degli Esteri condanna le ultime azioni di Israele e chiede un cessate il fuoco immediato
“Non condividiamo le ultime scelte del governo israeliano”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenuto a Noto (Siracusa) durante un evento di Forza Italia. Tajani ha sottolineato che, pur riconoscendo le gravi responsabilità di Hamas all’origine del conflitto, l’Italia si impegna fermamente per una tregua che porti alla soluzione dei “due popoli, due stati”, considerata l’unica via sostenibile verso la pace.
Appello per fermare le violenze e soccorrere i civili
“Non vogliamo più vedere la popolazione palestinese soffrire”, ha ribadito Tajani, invocando la fine delle ostilità e il rilascio degli ostaggi. “Basta attacchi, arriviamo a un cessate il fuoco”, ha insistito, sollecitando Israele a fermare la reazione militare.
Il vicepremier ha rivolto un messaggio diretto al governo di Tel Aviv: “La reazione c’è stata, garantite la vostra sicurezza, ma ora è il momento di costruire la pace”.
Impegno per gli aiuti umanitari italiani a Gaza
Tajani ha anche confermato l’intensificazione del lavoro diplomatico per consentire l’accesso degli aiuti umanitari italiani nella Striscia di Gaza. “Insisterò ancora oggi con il ministro degli Esteri israeliano”, ha detto, spiegando che la priorità è soccorrere la popolazione civile, esausta dopo mesi di bombardamenti.
“La popolazione non può più resistere a questi continui attacchi. È tempo di fermarsi”, ha concluso il ministro, pur sottolineando nuovamente che la responsabilità dell’escalation resta nelle mani di Hamas.