Pubblicato il 16 Settembre 2025
Una tragedia in viaggio di ritorno
Un grave incidente stradale avvenuto la sera del 15 settembre in Tanzania è costato la vita a quattro suore della Congregazione delle Carmelitane missionarie di Santa Teresa del Bambin Gesù. Tra le vittime figura anche Suor Nerina De Simone, 63 anni, originaria di Castellammare di Stabia, consigliera e segretaria generale dell’istituto religioso. L’ambasciata d’Italia a Dar es Salaam, in coordinamento con la Farnesina, sta seguendo da vicino la vicenda.
Lo schianto contro un mezzo pesante
Le religiose stavano rientrando in Italia dopo la loro missione in Tanzania quando la jeep su cui viaggiavano è rimasta coinvolta in un impatto devastante con un camion nei pressi di Mwanza. Nell’incidente hanno perso la vita:
- Suor Lilian Kapongo, 55 anni, superiora generale, originaria della Tanzania e residente da anni a Santa Marinella (Roma);
- Suor Nerina De Simone, 63 anni, campana, consigliera e segretaria generale;
- Suor Damaris Matheka, 51 anni, keniota, consigliera della provincia religiosa Est Africa;
- Suor Stellamaris Muthini, 48 anni, anch’essa keniota.
Con loro è morto anche l’autista del veicolo. Una quinta religiosa, Suor Paulina Crisante Mipata, è rimasta gravemente ferita ed è ora ricoverata in condizioni critiche.
La dinamica secondo le prime ricostruzioni
Le autorità locali stanno indagando sulle cause esatte dell’incidente. Secondo quanto riferito da Suor Monica Muccio, superiora della provincia d’Europa, un tir avrebbe invaso la corsia sulla quale viaggiava la jeep. È probabile che Suor Nerina e la superiora generale siano decedute sul colpo, trovandosi nei sedili anteriori al momento dell’impatto.
Attese a Santa Marinella
Le religiose erano dirette a Santa Marinella, in provincia di Roma, sede storica della Congregazione fondata dalla beata Maria Crocifissa Curcio un secolo fa. La comunità, colpita da un dolore immenso, ha espresso il suo cordoglio tramite la vicaria generale, Suor Zelia da Conceiçao Dias, che ha chiesto preghiere per le vittime.
Il cordoglio della Chiesa e delle istituzioni
La diocesi di Porto-Santa Rufina ha manifestato vicinanza, partecipando al lutto e invitando alla preghiera. Anche la Uisg (Unione internazionale delle superiori generali) ha espresso le proprie condoglianze:
“Con profondo dolore ci uniamo a voi in questo momento di grande sofferenza”.

