Pubblicato il 28 Aprile 2025
Respinti i ricorsi di Fonzo, Puleio e Ardita
La nomina di Francesco Curcio a Procuratore della Repubblica di Catania, deliberata dal CSM il 17 luglio 2024, è stata definitivamente confermata. Il Tar del Lazio ha respinto i ricorsi presentati da Ignazio Fonzo, Francesco Puleio (oggi Procuratore della Repubblica di Ragusa) e Sebastiano Ardita, tutti procuratori aggiunti presso il tribunale siciliano.
Le motivazioni dei ricorsi
I magistrati ricorrenti sostenevano che Curcio non avesse i requisiti necessari nemmeno per candidarsi, in quanto per il ruolo di procuratore è richiesto aver maturato quattro anni di esperienza in un incarico direttivo. Secondo i ricorsi, la domanda di Curcio avrebbe dovuto essere esclusa già nella fase di selezione.
La decisione del Tar
Il Tar del Lazio ha stabilito che la procedura seguita dal CSM è stata corretta. I giudici amministrativi hanno infatti chiarito che, in base alla normativa vigente, i quattro anni di esperienza direttiva devono essere calcolati a partire dal giorno in cui il magistrato ha assunto l’effettivo possesso dell’ufficio.
Secondo il Tar, dunque, la candidatura di Francesco Curcio, allora Procuratore della Repubblica di Potenza, era pienamente legittima.

