Pubblicato il 15 Ottobre 2025
L’aggressione all’interno della casa circondariale
Un episodio di estrema violenza si è verificato nel carcere della Spezia: un detenuto ha tentato di sgozzare un altro recluso utilizzando un pezzo di neon. La vittima è stata immediatamente trasportata al pronto soccorso, dove i medici hanno confermato che per pochissimi centimetri non gli è stata recisa la carotide.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta vicino a una cella, quando il detenuto incaricato della distribuzione della spesa è stato colpito alla gola. L’intervento tempestivo degli agenti penitenziari è stato decisivo per evitare il peggio.
La denuncia della Uilpa polizia penitenziaria
Il segretario regionale della Uilpa polizia penitenziaria, Fabio Fabani, ha spiegato: “L’aggressore è lo stesso detenuto violento proveniente da Genova Marassi, che pochi giorni fa aveva già aggredito due poliziotti alla Spezia“.
Fabani sottolinea che questa volta l’aggressione ha avuto conseguenze gravi per un altro detenuto, immediatamente soccorso dal personale penitenziario e sanitario.
Il sindacato denuncia una gestione approssimativa del carcere e chiede che l’istituto della Spezia sia riportato rapidamente in sicurezza, con maggiore rigore e sanzioni immediate per i detenuti violenti.

