Pubblicato il 11 Giugno 2025
Nella mattina del 10 giugno 2025, i Carabinieri della Stazione di Terracina e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina hanno arrestato un uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, con l’accusa di atti persecutori e tentato omicidio. Il reato è stato commesso ai danni di una donna di 44 anni del luogo, con la quale l’uomo aveva avuto una relazione sentimentale terminata lo scorso aprile.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo ha deciso di non accettare la fine della relazione e, dopo essere partito da una località nelle Marche, ha raggiunto la vittima a Fondi, dove ha iniziato a monitorare i suoi spostamenti. Mentre la donna si trovava in un locale pubblico, ha notato la presenza dell’uomo e ha deciso di allontanarsi, salendo sulla propria auto. Tuttavia, l’indagato ha iniziato a seguirla, speronandola più volte lungo la via Tuscolana nel comune di Terracina, fino a farla uscire di strada. L’auto della donna ha impattato contro un albero, causando danni all’auto e ferite alla vittima.
Il tentativo di contatto con la vittima
Non contento del danno provocato, l’uomo ha tentato di aprire la portiera dell’auto per raggiungere la donna, ma è stato fermato dall’intervento di alcuni passanti che, testimoniando l’accaduto, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I Carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, non sono riusciti a trovare l’uomo inizialmente, ma le ricerche sono proseguite e l’indagato è stato rintracciato poco dopo nelle strade di Terracina.
Minacce e stalking
Le indagini successive hanno rivelato che l’uomo aveva già minacciato telefonicamente la donna il giorno prima, dichiarando che l’avrebbe uccisa. Inoltre, è emerso che il 32enne aveva installato un dispositivo GPS sul veicolo della vittima, monitorandone i movimenti. Il GPS, insieme al suo telefono cellulare, è stato sequestrato dai Carabinieri come parte delle indagini.
La vittima e le cure mediche
La donna, fortemente provata dall’incidente, è stata soccorsa da un’ambulanza e trasportata all’ospedale di Terracina per gli accertamenti e le cure necessarie. Le sue lesioni sono state valutate dai medici.
L’arresto e il futuro dell’indagato
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, dopo aver espletato le formalità di rito, è stato trasferito nella Casa Circondariale di Latina, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
NON SE NE PUÒ PIÙ….NON SIAMO PIÙ LIBERE DI SCEGLIERE PERCHÉ UN UOMO NON RIESCE AD ACCETTARE UNA FINE DI UNA RELAZIONE…IL MONDO E’ IMPAZZITO,CI VOGLIONO PENE PIÙ SEVERE ANZI DIREI BUTTATE LE CHIAVI…..