Pubblicato il 15 Ottobre 2025
Un mese di terrore tra supermercati, farmacie e gioiellerie
In meno di un mese, tra il 30 agosto e il 26 settembre, due uomini avevano seminato il panico tra i negozi di Torino, mettendo a segno una serie di rapine brutali. I presunti responsabili sono stati arrestati dalla polizia al termine di un’indagine serrata. Si tratta di un 29enne italiano di origini maghrebine e di un marocchino di 34 anni, entrambi residenti nel Biellese.
Secondo quanto emerso, i due avrebbero colpito quattro volte: in due supermercati, una farmacia e una gioielleria, riuscendo a portare via un bottino complessivo di oltre 47mila euro.
Rapine con estrema violenza
Le ricostruzioni della polizia raccontano un modus operandi spietato e aggressivo. In uno dei colpi, i rapinatori hanno minacciato un cassiere con un coccio di bottiglia in un supermercato del quartiere Parella.
In altre due occasioni, tra cui una farmacia in zona Pozzo Strada, hanno brandito un coltello per intimidire i dipendenti.
Durante la rapina alla gioielleria di corso Francia, il 26 settembre, i due avrebbero sfondato la vetrina con un martello per rubare tre orologi di lusso. Quando un dipendente ha tentato di intervenire, uno dei due ha finto di estrarre una pistola dalla cintura, costringendolo a indietreggiare.
Le indagini e l’arresto a Biella
Decisive per individuare i rapinatori sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso agli investigatori di ricostruire gli spostamenti e i dettagli fisici dei due uomini.
Gli agenti li hanno rintracciati e bloccati a Biella, nei pressi di un giardino pubblico. Durante le perquisizioni nelle loro abitazioni, sono stati trovati vestiti compatibili con quelli indossati durante le rapine.
Il fermo è stato convalidato e per entrambi è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Le indagini proseguono per accertare se i due possano essere responsabili di altri colpi simili nella zona.

