Pubblicato il 28 Maggio 2025
Dramma in una mansarda nel Barese
Due fratelli, di 33 e 38 anni, (volutamente evitiamo di pubblicare i nomi) sono deceduti nella serata di ieri, 27 maggio, in seguito a un devastante incendio che ha colpito la mansarda della loro abitazione nel centro di Cassano delle Murge, in provincia di Bari.
Una lettera che fa pensare al suicidio
Durante i rilievi, i carabinieri hanno trovato una lettera firmata dalle vittime, indirizzata ai genitori, che lascia ipotizzare un gesto volontario. Le parole scritte – “Ciao mamma e papà, pregate per noi” – fanno pensare che l’incendio possa essere stato premeditato.
Una situazione familiare complessa
Secondo quanto emerso, i due fratelli soffrivano di gravi problemi di salute e si trovavano in uno stato di depressione. Al momento del rogo erano soli in casa, mentre la madre si trovava a Bari per assistere il marito, ricoverato in ospedale. La famiglia era da tempo seguita dai Servizi sociali.
Le indagini e l’intervento dei vigili del fuoco
L’allarme è scattato intorno alle 20,15. I vigili del fuoco, giunti rapidamente sul posto, hanno domato le fiamme e scoperto i corpi senza vita dei due fratelli. Le operazioni di messa in sicurezza sono proseguite fino alle 3,30 del mattino.
Il nucleo investigativo antincendi è al lavoro per stabilire le cause precise del rogo, mentre la Procura di Bari ha disposto l’autopsia sui corpi, al fine di verificare la presenza di eventuali lesioni non legate direttamente all’incendio.
Ipotesi principale: un gesto estremo
Al momento, gli inquirenti considerano come ipotesi più plausibile quella di un suicidio, motivato dal quadro clinico e psicologico compromesso delle vittime, aggravato da una condizione familiare delicata.
La comunità di Cassano delle Murge è sotto shock, stretta attorno a una tragedia che evidenzia il peso del disagio psichico e la necessità di un maggiore supporto costante alle famiglie fragili. Foto di repertorio

