« Torna indietro

Tragedia a Gioia Tauro: muore il piccolo Nicodemo travolto dal crollo di un muro, aveva solo otto anni

Pubblicato il 21 Ottobre 2025

Il crollo del muro e la corsa disperata in ospedale

Non ce l’ha fatta Nicodemo, il bimbo di 8 anni rimasto gravemente ferito nel crollo di un muro avvenuto sabato scorso a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Il piccolo è morto nel pomeriggio di lunedì 20 ottobre nel reparto di terapia intensiva pediatrica del Policlinico di Messina, dove era stato trasferito d’urgenza in elicottero.

Le condizioni del bambino erano apparse fin da subito critiche, e nonostante il lavoro incessante dei medici, non è stato possibile salvarlo. La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo dolore e sgomento in tutta la comunità.

Travolti mentre giocavano in cortile

Nicodemo era uno dei tre fratellini colpiti dal cedimento improvviso di un muro di contenimento nel quartiere Fiume, nella periferia di Gioia Tauro. I tre stavano giocando nel cortile di casa quando sono stati travolti dai detriti.

Gli altri due bambini, il gemello di 8 anni e il fratello maggiore di 13, hanno riportato ferite non gravi e sono ricoverati all’ospedale di Polistena, non in pericolo di vita. Anche il padre dei piccoli, accorso per aiutarli, ha riportato lievi contusioni.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno posto sotto sequestro l’area del crollo e avviato indagini per accertare le cause dell’incidente. L’obiettivo è capire se si sia trattato di un cedimento strutturale o di negligenze legate alla manutenzione.

Il dolore della città e il lutto cittadino

La tragedia ha scosso profondamente la comunità di Gioia Tauro. La sindaca Simona Scarcella ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia, parlando di “una perdita inaccettabile”.

Abbiamo sperato fino all’ultimo che Nicodemo potesse farcela – ha dichiarato la prima cittadina – ma purtroppo così non è stato. È una ferita profonda per tutta la città, un dolore che coinvolge tutti noi”.

Il Comune ha annunciato che sarà proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali del piccolo, con la chiusura delle scuole in segno di partecipazione al dolore della famiglia.

La morte di Nicodemo lascia un vuoto enorme e riaccende l’attenzione sulla sicurezza delle strutture e sulla necessità di interventi di prevenzione per evitare che simili tragedie possano ripetersi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *