Pubblicato il 12 Maggio 2025
Immagine di repertorio
Un momento di convivialità si trasforma in dramma
Una cena tra colleghi dell’Atm, l’azienda dei trasporti pubblici di Milano, si è conclusa in tragedia. Davide Teruzzi, 50 anni, conducente di tram, è deceduto domenica 11 maggio dopo giorni di ricovero all’ospedale San Raffaele, a seguito di un’intossicazione.
La cena al ristorante Friends
L’incontro si è svolto domenica 4 maggio presso il ristorante “Friends” di via Fabio Filzi, situato vicino alla Stazione Centrale di Milano. Il locale, da anni convenzionato con Atm, è finito al centro dell’attenzione dopo che almeno cinque persone che avevano partecipato alla cena hanno riportato malori sospetti e si sono recate al pronto soccorso.
Il peggioramento delle condizioni e il decesso
Tra coloro che si erano sentiti male c’era anche Davide Teruzzi, in servizio da 24 anni presso il deposito tram Leoncavallo, impegnato sulle linee 5, 12 e 27. Dopo un iniziale malessere, l’uomo si era apparentemente ripreso, ma mercoledì le sue condizioni sono peggiorate drasticamente. Ricoverato d’urgenza in terapia intensiva, non ce l’ha fatta: è morto domenica 11 maggio per complicanze legate all’intossicazione.
Revocata la convenzione e avviate indagini sanitarie
A seguito dell’accaduto, Atm ha immediatamente revocato la convenzione con il ristorante e ha informato l’Ats di Milano, che ha avviato i controlli sanitari per verificare le condizioni igienico-sanitarie del locale.
L’azienda ha inoltre voluto esprimere il proprio cordoglio: “Atm si stringe attorno alla famiglia di Davide e al fratello, anch’egli dipendente dell’azienda”.

