Pubblicato il 29 Dicembre 2025
Il bilancio dell’incidente
È drammatico il bilancio del deragliamento del Treno interoceanico, avvenuto nei pressi di Nizanda, nel sud del Messico. L’incidente ha causato almeno 13 vittime e 98 feriti, cinque dei quali si trovano in condizioni critiche. A bordo del convoglio viaggiavano 250 persone, tra 241 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio, secondo quanto comunicato dalle autorità locali.
L’intervento delle autorità
La presidente Claudia Sheinbaum ha confermato la gravità della situazione, annunciando l’invio sul luogo del disastro di alti funzionari del governo federale per fornire assistenza alle famiglie delle vittime e coordinare le operazioni di soccorso. Le strutture sanitarie della zona sono state immediatamente attivate per far fronte all’emergenza.
L’aggiornamento ufficiale
A fornire un quadro dettagliato è stato il governatore dello Stato di Oaxaca, Salomón Jara Cruz, con un messaggio pubblicato sui social:
“Siamo profondamente addolorati per l’incidente ferroviario avvenuto nei pressi di Nizanda, nel comune di Asunción Ixtaltepec. Attualmente, 139 persone sono fuori pericolo, 98 risultano ferite, 36 sono ancora in cura e 13 hanno perso la vita”.
Aperta un’indagine sul deragliamento
Sull’accaduto è intervenuta la Procura generale del Messico, che ha avviato un’indagine formale. La procuratrice Ernestina Godoy Ramos ha spiegato che l’obiettivo è chiarire le cause del deragliamento e verificare eventuali responsabilità legate alla sicurezza e alla gestione dell’infrastruttura ferroviaria.
Un progetto strategico ora sotto esame
Il Treno interoceanico, inaugurato nel 2023 durante la presidenza di Andrés Manuel López Obrador, rappresenta uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi del Paese. L’opera mira a collegare il porto pacifico di Salina Cruz con Coatzacoalcos, sul Golfo del Messico, trasformando l’istmo in un hub logistico e commerciale internazionale.
Sicurezza e futuro delle ferrovie messicane
L’incidente di Nizanda costituisce un duro colpo per un’iniziativa considerata centrale nello sviluppo economico del sud del Messico e riapre il dibattito sulla sicurezza delle infrastrutture ferroviarie. Ora l’attenzione è puntata sulle indagini e sulle eventuali misure correttive necessarie per evitare tragedie simili in futuro.

