Pubblicato il 20 Agosto 2025
Un uomo inghiottito dalle acque
Momenti drammatici nella serata di ieri, 19 agosto, in provincia di Enna. Matteo Ciurca, 40 anni, è stato travolto dal torrente Crisa in piena a Leonforte, dopo che la sua auto è stata trascinata via dall’ondata di acqua e fango. Finora è stato recuperato soltanto il suo telefono cellulare, ritrovato durante le ricerche. Con il passare delle ore, la speranza di trovarlo vivo si affievolisce.
Due persone si salvano arrampicandosi sull’auto
Non lontano dal punto in cui è scomparso Ciurca, un’altra vettura è stata risucchiata dal torrente. I due occupanti, fortunatamente, sono riusciti a salvarsi: prima si sono rifugiati sul tetto dell’auto, poi sono stati recuperati dai vigili del fuoco.
Una bomba d’acqua improvvisa
Il sindaco di Leonforte, Piero Livolsi, ha raccontato che un’improvvisa bomba d’acqua ha trasformato il torrente Crisa – solitamente quasi asciutto – in una massa d’acqua impetuosa. Le ricerche di Ciurca proseguono con sommozzatori, unità cinofile, droni e squadre arrivate anche da Palermo. L’elicottero dei vigili del fuoco ha dovuto sospendere le operazioni al calare della notte, non essendo autorizzato al volo notturno.
Allerta meteo in diverse regioni
La Protezione Civile ha emesso per oggi, 20 agosto, un’allerta arancione su alcune aree di Liguria e Lombardia, e un’allerta gialla per gran parte di Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, e settori di Friuli Venezia Giulia e Marche.
A Milano è stato attivato il Centro operativo comunale, con la chiusura di tutti i parchi cittadini. Provvedimenti simili anche a Bergamo.
Danni in varie zone d’Italia
Il maltempo non ha risparmiato altre aree del Paese:
- In provincia di Vercelli, il vento ha abbattuto diversi alberi danneggiando tetti e abitazioni.
- Ad Arezzo, un terzo nubifragio in tre giorni ha provocato allagamenti di strade e sottopassi, paralizzando la viabilità.
- In Umbria, alberi caduti hanno bloccato la carreggiata nord del raccordo Perugia-Bettolle.
- In Sardegna, le campagne di Monastir, Pimentel, Barrali, Senorbì e Cagliari sono state devastate da piogge torrenziali e grandinate: ingenti i danni a vigneti, oliveti e colture biologiche, come denuncia la Coldiretti.
Un bilancio pesante
L’ondata di maltempo di fine agosto sta lasciando dietro di sé dispersi, danni a infrastrutture e coltivazioni e un clima di forte preoccupazione. Le prossime ore saranno decisive per il ritrovamento di Matteo Ciurca e per valutare l’entità reale dei danni in tutto il Paese.