Pubblicato il 18 Agosto 2025
Tragedia a Polignano a Mare nel tardo pomeriggio di ieri, 17 agosto
Polignano a Mare, tragedia in vacanza: Francesco Aronica, 23 anni di Catania, muore dopo un tuffo dalla scogliera di Lama Monachile. La ricostruzione dell’incidente e il ricordo di amici e familiari.
L’incidente a Lama Monachile
Un tuffo nelle acque cristalline della Puglia si è trasformato in dramma. Francesco Aronica, 23 anni, originario di Catania, ha perso la vita a Polignano a Mare, in provincia di Bari, durante una vacanza con gli amici.
Il ragazzo si trovava presso la celebre insenatura di Lama Monachile, punto panoramico e balneare tra i più amati dai turisti, quando ha deciso di tuffarsi dalla scogliera.
Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe tuffato da un’altezza di circa sei metri, ma nel salto avrebbe urtato la testa contro una roccia, perdendo i sensi prima di toccare l’acqua.
I soccorsi
Gli amici hanno subito lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti il 118 e i vigili del fuoco, che hanno recuperato Francesco privo di conoscenza. Nonostante il trasporto d’urgenza all’ospedale di Monopoli, il giovane è deceduto poco dopo l’arrivo.
Chi era Francesco Aronica
Chiamato affettuosamente “Ciccio” dai suoi amici, Francesco era un ragazzo pieno di energie e passioni. Sportivo e viaggiatore, giocava a football americano con i Catania Elephants ed era conosciuto per la sua solarità e il suo entusiasmo per la vita.
Le sue foto, spesso scattate in giro per il mondo, raccontano il suo amore per i viaggi e la scoperta di nuove culture.
Il dolore della comunità
La notizia della morte ha sconvolto parenti, amici e compagni di squadra. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social. «Eri un ragazzo pieno di vita, con un sorriso dolce e contagioso», ha scritto commosso il coach Renato Glo.
La comunità catanese si stringe attorno alla famiglia Aronica, che piange la scomparsa improvvisa di un giovane pieno di speranze. Foto dal profilo IG

