Pubblicato il 8 Settembre 2025
Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di lunedì 8 settembre a Roma, dove un operaio è rimasto ucciso mentre stava operando lungo la banchina del Tevere, all’altezza di piazza Trilussa.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima sarebbe stata schiacciata da un muletto. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e gli agenti del commissariato Trastevere, che hanno avviato le indagini per chiarire l’esatta sequenza dei fatti.
Il commento dei sindacati
Il dramma si inserisce in un bilancio già pesantissimo per la giornata. “Questo è il quarto incidente mortale registrato oggi in Italia”, ha denunciato Natale Di Cola, segretario romano della CGIL.
“Davanti a questa strage – ha aggiunto – governo e imprese non possono restare inerti. Continuiamo a mobilitarci per fermare la strage sui luoghi di lavoro”.
Anche la CISL ha espresso il proprio cordoglio. Rosita Pelecca, segretaria generale, ha sottolineato: “Non possiamo più accettare che si continui a morire di lavoro. È urgente rafforzare controlli, formazione e prevenzione. Ogni vita spezzata rappresenta una sconfitta per l’intero sistema produttivo e per lo Stato”.
Una scia di morti bianche a Roma
Con questa nuova tragedia, il numero delle vittime sul lavoro a Roma dall’inizio del 2025 sale a 18. Un dato che, secondo le organizzazioni sindacali, impone un intervento immediato delle istituzioni e delle parti sociali, affinché la sicurezza diventi una priorità reale e concreta.
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