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Tragedia a Volvera: uccide i vicini con un coltello da sub e poi si toglie la vita

Pubblicato il 25 Aprile 2025

Una banale discussione tra vicini si è trasformata in un duplice omicidio-suicidio a Volvera, in provincia di Torino. La tragedia è avvenuta ieri sera, giovedì 24 aprile, Andrea Longo, 35 anni, ha accoltellato a morte Simone Sorrentino (24 anni) e Chiara Spatola (28 anni), una giovane coppia residente nel suo stesso stabile, prima di togliersi la vita utilizzando la stessa arma: un coltello da sub.

Il dramma si è consumato in un condominio di via XXIV Maggio 47, un’ex cascina ristrutturata e trasformata in palazzina residenziale.

Rapporti tesi e tensioni precedenti

Dalle prime ricostruzioni, sembra che i rapporti tra Longo e la coppia fossero da tempo conflittuali. Il 35enne, affetto da disturbi psichici, era da poco entrato a vivere nello stabile e aveva avuto più di un contrasto con Simone e Chiara, che avevano già programmato di trasferirsi altrove. Secondo quanto riportato, la situazione sarebbe degenerata dopo un’ennesima discussione condominiale.

L’aggressione e il suicidio

Al culmine della lite, Longo ha rincorso i due giovani fino al cortile del condominio, dove li ha colpiti più volte con un coltello da sub, provocando la morte di entrambi. Subito dopo, si è inflitto una ferita mortale alla gola con la stessa arma.

Le accuse dei genitori delle vittime

Sul posto sono accorsi i genitori dei due ragazzi, sconvolti e increduli di fronte all’ennesima tragedia evitabile. Hanno dichiarato che Longo aveva già mostrato segni evidenti di pericolosità, e si sono chiesti perché non fosse stato fermato prima.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Dionigi Tibone della procura di Torino, proseguono per fare chiarezza sulla dinamica e sui motivi che hanno portato a questa tragica escalation. Gli inquirenti hanno confermato la presenza di attriti tra le vittime e l’aggressore, ma nulla che lasciasse presagire una conclusione così tragica. Foto di repertorio

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