Pubblicato il 23 Febbraio 2025
Un grave incidente si è verificato all’alba di domenica 23 febbraio a Roma, lungo via Tiburtina, all’altezza di via Furio Cicogna, in zona Rebibbia. Il bilancio è drammatico: un uomo di 33 anni ha perso la vita sul colpo dopo lo schianto della sua auto.
L’incidente e le condizioni dei passeggeri
L’incidente è avvenuto intorno alle 4 del mattino quando una Mazda 6, per cause ancora in fase di accertamento, ha improvvisamente sbandato finendo contro un semaforo. Il conducente, un cittadino romeno di 33 anni, è deceduto immediatamente a causa dell’impatto. A bordo del veicolo viaggiavano anche altri due passeggeri, un uomo della stessa età e una donna di 27 anni, entrambi trasportati d’urgenza in ospedale.
I feriti sono stati trasferiti in due diverse strutture sanitarie della capitale: il primo è stato ricoverato al Pertini, mentre l’altro ha ricevuto cure presso l’Umberto I. Fortunatamente, il passeggero seduto sui sedili posteriori è riuscito a uscire autonomamente dall’auto, mentre la donna è stata soccorsa dai sanitari del 118.
Indagini e rilievi sul posto
Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia Locale del IV Gruppo Tiburtino, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dello schianto. Dai primi accertamenti non risultano altri veicoli coinvolti, e le indagini si concentrano ora su possibili cause come eccesso di velocità, distrazione o altre variabili ancora da verificare.
La richiesta di maggiore sicurezza sulle strade
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale nella capitale, con diverse sigle sindacali che hanno sollevato preoccupazioni sulla gestione del traffico e sulla prevenzione degli incidenti.
Paolo Emilio Nasponi, segretario romano della Ugl Polizia Locale, ha lanciato un appello al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, chiedendo un intervento immediato per migliorare il piano di sicurezza urbana. “È l’ennesima tragedia che si verifica sulle nostre strade. Servono più controlli mirati e una revisione delle strategie di prevenzione degli incidenti”.
Dello stesso avviso il Sulpl, il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale, che tramite il segretario Marco Milani ha evidenziato la necessità di rafforzare i controlli con autovelox e test etilometrici. “L’alta velocità e l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti continuano a essere tra le principali cause di incidenti mortali. Occorre un intervento deciso per riportare Roma agli standard di sicurezza delle altre capitali europee”.

