Pubblicato il 27 Febbraio 2025
I Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, in collaborazione con la sezione criptovalute del Comando Antifalsificazione Monetaria di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, sia in carcere che ai domiciliari. Il provvedimento riguarda tre persone accusate, a vario titolo, di estorsione, truffa, diffusione illecita di immagini e video a contenuto sessualmente esplicito, riciclaggio e utilizzo di denaro di provenienza illecita.
Gli indagati avrebbero commesso almeno 50 estorsioni e 60 truffe.
Utilizzando la tecnica del love scam, ovvero truffe basate su false relazioni instaurate tramite social network, i sospettati convincevano le vittime a inviare materiale multimediale a contenuto sessualmente esplicito, per poi minacciarle di diffonderlo. Attraverso questi ricatti, sarebbero riusciti ad accumulare ingenti somme di denaro, successivamente riciclate mediante l’acquisto di bitcoin e altre criptovalute. Durante le perquisizioni, i Carabinieri hanno sequestrato materiale informatico, tra cui documenti relativi a nuove piattaforme di investimento in criptovalute ancora sconosciute.

