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Trasportava 2 tonnellate di materiale esplodente senza permessi: denunciato un 60enne a Catania

Pubblicato il 30 Dicembre 2025

Controlli rafforzati della Polizia di Stato

Prosegue senza sosta l’attività della Polizia di Stato, impegnata in modo particolare in questo periodo dell’anno nel rispetto delle norme di pubblica sicurezza. Nell’ambito di questi controlli, un 60enne catanese è stato denunciato per il trasporto illegale di materiale esplodente, effettuato senza le necessarie autorizzazioni e con un mezzo non idoneo.

L’operazione della Questura di Catania

L’intervento è stato condotto dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania e rientra in un piano straordinario di prevenzione attivato su tutto il territorio provinciale in vista delle festività di fine anno, periodo particolarmente delicato per il rischio legato al commercio abusivo di fuochi d’artificio.

Il controllo nel viale Mario Rapisardi

Durante un posto di controllo mirato nella zona del viale Mario Rapisardi, gli agenti hanno fermato un veicolo sospetto condotto dal 60enne. La perquisizione del mezzo ha portato alla scoperta di circa 2.000 chilogrammi di fuochi d’artificio, trasportati senza alcuna documentazione di tracciabilità, in violazione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Carico pericoloso e privo di tracciabilità

Secondo quanto accertato dalla polizia, le modalità di trasporto e l’enorme quantità di materiale esplodente costituivano un grave pericolo per l’incolumità pubblica. Il carico, ritenuto potenzialmente destinato al mercato illegale, è stato quindi immediatamente sequestrato.

Denuncia e indagini in corso

Poiché l’uomo non è stato in grado di fornire spiegazioni credibili sulla provenienza del materiale, è scattata la denuncia per trasporto di materiale esplodente pericoloso, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

Impegno costante per la sicurezza

L’operazione conferma il costante impegno della Polizia di Stato nel prevenire episodi ad alto rischio e nel contrastare un fenomeno che, soprattutto durante le festività, mette seriamente in pericolo la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico.

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