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Travolse la folla durante i festeggiamenti del Liverpool: condanna a oltre 21 anni

Pubblicato il 16 Dicembre 2025

La sentenza del tribunale di Liverpool

Il 16 dicembre è arrivata la sentenza per l’automobilista britannico che, nel maggio scorso, aveva investito la folla riunita a Liverpool per celebrare la vittoria della squadra di calcio nel campionato inglese, provocando oltre 130 feriti.
Il tribunale penale di Liverpool ha condannato Paul Doyle, 54 anni, a 21 anni e sei mesi di reclusione.

La dinamica dei fatti

Doyle stava raggiungendo un amico che aveva partecipato alla parata quando, seguendo un’ambulanza, si era trovato circondato e bloccato dai tifosi. In quel momento, secondo l’accusa, si sarebbe lasciato sopraffare dalla rabbia, decidendo di avanzare comunque tra la gente.

Le parole del giudice

Rivolgendosi direttamente all’imputato, il giudice Andrew Menary ha spiegato che Doyle “ha scelto di aprirsi un varco nella folla a qualsiasi costo, trasformando la sua auto in un’arma impropria”.
Le riprese delle telecamere di sorveglianza e quelle installate sull’auto mostrano l’uomo lanciarsi contro i tifosi con violenza, mentre urlava e li insultava.

Una festa trasformata in tragedia

Secondo il giudice, “quella che doveva essere una giornata di gioia ha lasciato nella comunità segni profondi di paura e sofferenza”.
L’episodio ha scosso l’intera città, ancora impegnata a fare i conti con le conseguenze psicologiche e fisiche dell’accaduto.

Il profilo dell’imputato

Doyle, ex militare e lavoratore nel settore della sicurezza informatica, padre di due figli, ha pianto a lungo in aula prima della lettura della sentenza. Arrestato sul posto il 26 maggio, aveva subito detto alla polizia: “Ho appena distrutto la vita della mia famiglia”.

Il cambio di strategia processuale

Nonostante quelle parole, per mesi l’uomo si era dichiarato non colpevole. Solo alla fine di novembre, all’inizio del processo, ha cambiato versione, ammettendo le proprie responsabilità.
Senza fornire spiegazioni per il gesto e con l’esclusione immediata di qualsiasi movente terroristico, si è dichiarato colpevole di 31 capi d’accusa, tra cui il tentativo di causare gravi lesioni personali.

“Un miracolo che non ci siano state vittime”

La corsa dell’auto nel centro di Liverpool, dove centinaia di migliaia di persone stavano festeggiando il trionfo dei Reds e la sfilata dei giocatori su un autobus scoperto, è durata meno di dieci minuti.
Il bilancio è stato comunque pesantissimo: 134 feriti, di cui circa cinquanta ricoverati in ospedale.

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