Pubblicato il 4 Agosto 2025
Una richiesta minacciosa e l’intervento decisivo dei militari
Un uomo di 78 anni residente a Tremestieri Etneo (CT) è stato vittima di un’aggressione verbale e intimidatoria da parte della propria figlia 40enne, che gli avrebbe richiesto con toni minacciosi la somma di 50 euro. L’episodio si è verificato durante l’ora di pranzo, mentre l’anziano si trovava in casa in compagnia di due vicine.
La situazione degenera e scatta la segnalazione
La donna, dopo essere entrata in casa con fare aggressivo, ha iniziato a inveire violentemente contro il padre. Di fronte al rifiuto dell’uomo di consegnare il denaro, la figlia si è fatta ancora più aggressiva, spingendo una delle commensali a intervenire in difesa dell’anziano. L’agitazione ha allarmato i vicini, che hanno prontamente chiamato i Carabinieri.
L’arrivo tempestivo dei Carabinieri
I militari del Nucleo Radiomobile di Gravina di Catania sono giunti in pochi minuti. Hanno trovato la donna in evidente stato di agitazione, mentre continuava a minacciare e insultare il padre, arrivando persino ad augurargli la morte. Nonostante la gravità dell’accaduto, l’anziano ha scelto di non sporgere denuncia formale, ma ha confidato ai Carabinieri di subire da tempo le pressioni della figlia, legate a una presunta dipendenza da sostanze stupefacenti.
Una risposta sensibile e concreta da parte delle forze dell’ordine
I militari sono riusciti a riportare la calma, rassicurando l’anziano e offrendogli tutte le indicazioni utili per ricevere supporto in caso di nuovi episodi. Gli sono stati forniti contatti di riferimento e strumenti pratici per accedere a una rete di protezione in situazioni future.
Denuncia per tentata estorsione
La 40enne è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per tentata estorsione, con la precisazione che resta presunta innocente fino a eventuale condanna definitiva.
L’intervento si inserisce nel più ampio impegno dell’Arma dei Carabinieri di Catania nella lotta contro i maltrattamenti familiari, con particolare attenzione verso le fasce più vulnerabili della popolazione.