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Deve fare un vaglia urgente per bloccare una procedura legale, ma è una truffa: 60enne “salvato” dalla direttrice dell’ufficio postale. E’ successo nella zona nord della Ciociaria

Una truffa ai danni di un cliente di Sezze è stata sventata grazie all’intervento della direttrice di un ufficio postale. Poste Italiane rafforza la sensibilizzazione contro le frodi

Pubblicato il 21 Maggio 2025

Un episodio di truffa è stato sventato ieri in una filiale di Poste Italiane nella zona nord della Ciociaria grazie alla prontezza e attenzione della direttrice dell’ufficio postale. Vittima del raggiro un cliente di circa sessant’anni.

La telefonata che ha messo in allerta la direttrice

Il cliente, di prima mattina, si è presentato allo sportello per inviare una somma di denaro tramite vaglia postale. L’uomo, visibilmente agitato, ha richiesto che la transazione fosse completata prima delle 10:00, suscitando il sospetto della direttrice, che ha deciso di prendere tempo e cercare di chiarire la situazione. Mentre il cliente raccontava il motivo dell’urgenza, è giunta una telefonata di un sedicente avvocato, che ha ribadito l’urgenza della transazione, minacciando addirittura multe e denunce se il denaro non fosse stato inviato immediatamente.

Intervento dei Carabinieri e identificazione della truffa

La direttrice, intuendo il potenziale raggiro, ha immediatamente avvertito i Carabinieri, che sono giunti sul posto prontamente. Le forze dell’ordine hanno confermato che si trattava di una vera e propria truffa telefonica, mettendo al sicuro il cliente e tranquillizzandolo. Inoltre, i Carabinieri hanno suggerito di sporgere denuncia per l’incidente e di fare attenzione a ulteriori richieste sospette.

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