Pubblicato il 23 Maggio 2025
Annuncio choc su Truth: l’Unione Europea accusata di approfittare degli Stati Uniti
Donald Trump ha annunciato l’intenzione di imporre dazi del 50% sui prodotti europei a partire dal 1° giugno, ritenendo che i negoziati commerciali con l’Unione Europea siano giunti a un punto morto. Lo ha dichiarato direttamente sul suo social network, Truth, accusando Bruxelles di essere nata con l’obiettivo di sfruttare economicamente gli Stati Uniti:
“Le nostre discussioni con l’UE non stanno andando da nessuna parte“, ha scritto.
Effetti immediati sui mercati: borse europee in caduta, Wall Street apre in calo
L’annuncio ha avuto ripercussioni immediate sui mercati finanziari. Le principali borse europee hanno subito forti vendite, con Piazza Affari che ha toccato un calo del 3%. Anche Wall Street ha risposto negativamente, con il Dow Jones in perdita dell’1,10%, il Nasdaq giù dell’1,68% e lo S&P 500 in calo dell’1,15%.
L’UE prende tempo: atteso un chiarimento tra i negoziatori
Nel pomeriggio di oggi, 23 maggio, è prevista una telefonata tra il commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, e Jamieson Greer, uno dei due capi negoziatori americani. La Commissione Europea, per ora, non commenta ufficialmente le dichiarazioni di Trump, ma conferma di aver già inviato una proposta strutturata e di voler discutere l’ipotesi di dazi zero sui prodotti industriali.
Trump avverte anche Apple: dazi del 25% se non produce in USA
Poco prima dell’annuncio contro l’UE, Trump ha colpito anche la multinazionale Apple:
“Se non iniziano a produrre i loro iPhone negli Stati Uniti, saranno soggetti ad almeno il 25% di dazi“, ha dichiarato.
Il Tesoro USA: “Trump è frustrato, vuole far pressione sull’UE”
Il segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha confermato a Fox News il malcontento del presidente:
“Trump è frustrato dalla lentezza dei negoziati con l’UE. Vuole scuotere le cose“.
Bessent ha anche suggerito che nuovi accordi commerciali con India e Paesi asiatici potrebbero essere annunciati a breve, ma ha evitato di fornire dettagli precisi.
Le reazioni europee: appello alla diplomazia e rifiuto della guerra commerciale
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha dichiarato da Città del Messico:
“La nostra linea è chiara: niente guerra commerciale, vogliamo arrivare a un accordo con dazi zero“.
Anche il ministro tedesco degli Affari esteri, Johann Wadephul, ha condannato le minacce di Trump, sottolineando che:
“Tariffe di quel tipo danneggiano entrambe le economie” e confermando la fiducia nei negoziati in corso da parte della Commissione Europea.