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Turista si addormenta in taxi e si risveglia a 600 km di distanza

Pubblicato il 24 Febbraio 2025

Jack, un turista francese di 22 anni, era pronto a godersi una meravigliosa vacanza tra le acque cristalline e le spiagge bianche della Thailandia, ma qualcosa non è andato per il verso giusto e si è trovato a vivere una vera e proprio odissea. Il 22enne, dopo aver chiamato un taxi, aveva indicato al conducente la meta da raggiungere e si era addormentato, ma al suo risveglio ha fatto una bruttissima sorpresa: non si trovava nel paradiso naturale che desiderava raggiungere, ma in un luogo sconosciuto circondato da montagne. Com’è stato possibile? Tutto è nato per un incredibile errore nella pronuncia, ma molto ha influito anche la sbadataggine del ragazzo.

La storia incredibile del turista francese

Jack voleva raggiungere Ko Tao, una meravigliosa isola thailandese, e ha comunicato la destinazione finale al tassista. C’è stato però un malinteso: il tassista aveva capito che il giovane dovesse recarsi a Doi Tao, un luogo a circa 600 km di distanza sperso tra le montagne thailandesi.

Jack, evidentemente stanco, ha chiuso gli occhi e si è fatto tutto il viaggio dormendo, ma quando si è svegliato, non si è raccapezzato di dove fosse finito. Dopo un lungo conciliabolo con il tassista ha capito che c’era stato un assurdo errore di comunicazione e alla fine la gita fuori porta non prevista, e non richiesta, gli è costata 168 euro.

Al di là dell’incredibile fraintendimento, il tassista ha comunque fatto notare al giovane turista sbadato che Ko Tao è per l’appunto un’isola e quindi, anche volendo, non avrebbe mai potuto accompagnarlo sulla spiaggia. Alla fine è dovuta intervenire la polizia locale che ha accompagnato Jack in un resort, da dove è riuscito finalmente a raggiungere la tanto agognata meta.

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