Pubblicato il 26 Ottobre 2025
Il ritrovamento del giubbotto
Un turista svizzero di 68 anni, appena arrivato a Catania, ha smarrito il giubbotto contenente documenti, denaro e carte di credito nel parcheggio dell’aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini”. Fortunatamente, grazie all’intervento di un cittadino catanese di 51 anni, il giubbotto è stato restituito al legittimo proprietario.
Il cittadino, residente in zona Nesima, ha trovato il giubbotto e, dimostrando grande senso civico e onestà, lo ha immediatamente consegnato agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Nesima”.
L’intervento della Polizia di Stato
Gli agenti hanno subito avviato tutte le procedure necessarie per rintracciare il proprietario del giubbotto. All’interno delle tasche erano presenti due portafogli, contenenti carte di credito, 600 euro in contanti e 110 franchi svizzeri, oltre a una carta d’identità, che si è rivelata fondamentale per individuare il turista.
Glia accertamenti
Considerando il luogo del ritrovamento, la Polizia ha ipotizzato che il cittadino svizzero fosse arrivato in città quella stessa mattina in aereo. Grazie alla collaborazione degli agenti della Polizia di Frontiera aeroportuale, è stato possibile verificare questa ipotesi, risalendo alla compagnia aerea utilizzata e alla data di ripartenza del turista.
Recuperando anche il numero di telefono fornito al momento della prenotazione, gli agenti hanno contattato il turista, che nel frattempo si trovava nell’agrigentino.
La restituzione e il ringraziamento
Al suo ritorno a Catania, il turista si è recato in Commissariato, dove ha potuto recuperare giubbotto, documenti e denaro.
Un gesto di onestà che il viaggiatore elvetico ha voluto ringraziare personalmente, lodando sia la professionalità della Polizia di Stato sia la correttezza del cittadino catanese.