Pubblicato il 13 Agosto 2025
Controllo notturno della Polizia di Stato
La Polizia di Stato ha denunciato un giovane di 22 anni di Catania per guida in stato di ebbrezza.
Durante un pattugliamento notturno in circonvallazione – una delle arterie più trafficate della città e purtroppo spesso teatro di incidenti gravi – gli agenti della Squadra Volanti hanno notato la condotta sospetta di un SUV e hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Alcoltest oltre i limiti di legge
Appena sceso dal veicolo, il conducente mostrava difficoltà nell’esprimersi e un forte odore di alcol. Sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con valori di 1,06 g/l al primo test e 0,90 g/l al secondo, entrambi ben oltre il limite legale.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico lo hanno quindi denunciato ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada. L’auto è stata affidata al passeggero, risultato sobrio e in possesso di patente.
Sanzioni e conseguenze
Per la guida in stato di ebbrezza è prevista la sospensione della patente da sei mesi a un anno. In questo caso, il documento non è stato ritirato immediatamente perché il giovane non lo aveva con sé: è stato quindi multato anche ai sensi dell’art. 180 per mancata esibizione dei documenti.
Il provvedimento di sospensione sarà emesso successivamente dall’Ufficio Territoriale del Governo.
Possibile obbligo di alcolock
In caso di condanna, il 22enne dovrà installare a proprie spese sulla sua auto un dispositivo “alcolock”: questo sistema impedisce l’avvio del motore se rileva un tasso alcolemico superiore a zero, garantendo maggiore sicurezza a tutti gli utenti della strada.
L’impegno della Polizia
La guida in stato di ebbrezza è tra le principali cause di incidenti stradali gravi o mortali. L’azione della Polizia di Stato mira a prevenire tragedie e a tutelare la vita e la sicurezza di chi circola sulle strade.

