(Adnkronos) – Nelle condizioni attuali un eventuale negoziato tra Russia e Stati Uniti sulle armi strategiche sarebbe come se durante la Seconda Guerra Mondiale l'Urss avesse accettato di negoziare con Hitler sul disarmo. Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, citato dall'agenzia Tass. "Apertamente, senza esitare, stanno conducendo una guerra ibrida contro di noi. Usano qualsiasi cosa: forniture enormi di armi al nemico, invio di specialisti militari e lavoro delle forze di intelligence. Poi dicono che vogliono riprendere il dialogo strategico sugli armamenti. No, sarebbe come aver negoziato con Hitler sull'abbassamento della soglia delle armi offensive durante la Grande Guerra Patriottica", ha scritto Medvedev su Telegram. L'ex presidente ha osservato che la retorica dei leader occidentali colpisce per la sua incoerenza: "Ogni giorno pronunciano discorsi che sono delle perle". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Matteo Salvini, che nelle ultime settimane ha avuto modo di polemizzare su Macron dopo aver…
Ha espulso tre calciatori e ha concesso 15 minuti di recupero, nei quali gli avversari,…
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano hanno individuato i responsabili dell’incendio doloso…
Il tradimento da teatro dell'assurdo di un 38enne salentino. Vittima inconsapevole delle sue trame coetanea,…
I carabinieri della stazione di Librino hanno salvato la vita a una donna di circa 70…
Puff Daddy ammette quel che, d'altronde, è inequivocabile. In un video pubblicato sui social il…