Pubblicato il 23 Febbraio 2023
È stata la richiesta di avere un po’ di ketchup sul panino a scatenare il raptus.
Siamo a Venezia, nel centralissimo piazzale Roma, ed è l’1.30 circa di mercoledì notte: Guido e Lucia, 58 anni lui, 43 lei, sono due turisti romani arrivati in Laguna per il il Carnevale.
Dopo una giornata di festeggiamenti in cui ammettono di aver “bevuto parecchio”, decidono di fermarsi a un chiosco per mangiare qualcosa. Si siedono ai tavolini di plastica e ordinano due panini. Quando arrivano, l’uomo si accorge che manca la salsa ketchup e così si alza per chiederla al gestore del fast food ambulante.
Da lì in poi succede il caos: a ricostruire quei momenti concitati è Lucia, la compagna, che ha raccontato quanto accaduto a Il Gazzettino.
“Io sono rimasta seduta – ha esordito la donna –. Non so cosa sia successo lì dietro, ma ho sentito un battibecco; poi, quando Guido è tornato verso di me dicendo: Manco il ketchup mi ha messo sto str…, è stato aggredito alle spalle da un uomo con un tagliere. Lo ha colpito diverse volte, fino a quando lo ha fatto cadere a terra con il sangue che zampillava dalla nuca”.
A quel punto, così come si legge sul quotidiano, la donna inizia a urlare per chiedere aiuto: “Ero sconvolta – ha spiegato– queste cose succedono a Roma, ma non pensavo di trovarle qui”.
Ma non è la sola ad aver assistito alla scena.
Sul posto c’è anche un altro uomo, che è lì in attesa di un taxi: “Mi sono girato dal rumore dei colpi – ha raccontato il testimone – Ho visto un uomo accasciarsi al suolo, sanguinante, e un altro dileguarsi. C’era poi un terzo uomo, forse il titolare dell’attività, o comunque uno che ci aveva a che fare, perché dopo aver osservato la scena, senza sembrare turbato, ha chiuso con calma la saracinesca e se ne è andato pure lui“.
Sono intervenuti i soccorritori del Suem e una volante della polizia: la vittima è stata ricoverata in ospedale con un trauma cranico, poi dimessa con 6 punti di sutura.

