Pubblicato il 13 Dicembre 2024
Anche l’amico è ubriaco e quando lo cose stanno così, non possono che degenerare… E’ la grottesca vicenda avvenuta a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, dove la polizia locale era intervenuta per l’incidente stradale provocato da un ubriaco al volante.
Il 50enne di Jesolo aveva chiamato in soccorso un suo amico residente a Eraclea, prontamente giunto sul posto anch’egli del tutto brillo.
Succede l’immaginabile. La coppia di amici ubriachi tentano di eludere l’alt dei vigili per allontanarsi dal luogo dell’incidente autonomo provocato da uno dei due. Il parapiglia dura alcuni minuti, fino a quando giunge il momento di fare mettere nero su bianco le sanzioni.
Così, al responsabile del sinistro viene sospesa la patente e sequestrata l’auto.
Non è andata meglio all’amico ubriaco giunto in soccorso dell’amico ubriaco…
Non se l’è passata meglio l’amico, che,
Perché prima ha provato a ostacolare i rilievi dell’auto finita capovolta in un fosso, cercando di fare salire in auto l’amico prima che potesse essere sottoposto all’alcoltest. Dopo è andato in escandescenze. Per questo è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sul tasso alcolemico.