Victoria dei Maneskin sfida la censura social, tintarella in topless e micro tanga: “Illegale! Chiamate i pompieri!”

Nonostante qualche piccola frizione e gaffe durante i concerti, come quando Damiano ha dimenticato le parole della canzone “I wanna be your slave”, il tour dei Maneskin è stato un successo straordinario che ha infiammato gli stadi.

A proposito di infiammare, Victoria dei Maneskin ha fatto registrare una netta impennata delle temperature su Instagram dopo aver postato una foto in topless e micro tanga glitterato mentre si faceva baciare dal sole dei Caraibi.

La foto, naturalmente, ha provocato un vero e proprio terremoto social tra i fan letteralmente estasiati dallo scatto bollente della bassista del gruppo rock.

Victoria in topless sfida la censura su Instagram

Victoria si è fatta fotografare mentre prendeva la tintarella su una spiaggia dei Caraibi in topless con la scritta “Ciao ciao”, un cocktail in mano e un paio di occhiali da sole molto trendy.

Il nudo non è certo una novità per lei, poiché anche un anno fa Victoria si fece fotografare con un’amica al mare in topless, un modo per abbattere gli stereotipi secondo i quali le donne non possono mostrarsi nude.

Su Instagram il nudo è infatti vietato, ma lei ha aggirato la censura collocando due maliziose emoticon a forma di stella proprio sui capezzoli.

Non è esibizionismo, come ribadito da qualcuno, ma è un simbolo della battaglia femminista per abbattere i tabù relativi al nudo, soprattutto quello femminile.

Fan estasiati e senza fiato: “Victoria sei illegale!”

La foto ha scatenato i fan che sono rimasti letteralmente senza fiato dinanzi alla bellezza della bassista. Molte ragazze, dinanzi a quello scatto, hanno ammesso di aver visto vacillare la loro eterosessualità.

C’è chi scherza e dice: “Victoria sei illegale!” e chi, per spegnere l'”incendio” social che ha provocato la bassista, ha chiesto scherzosamente di chiamare subito i pompieri.

I Maneskin, dopo aver conquistato lo scettro di band rock più famosa al mondo, sembrano destinati a catalizzare su di loro anche l’attenzione dei social.