Pubblicato il 4 Agosto 2025
Un’ordinaria serata estiva si è trasformata in un incubo per la titolare di una pizzeria di Fiuggi quando il suo convivente ha dato inizio a una violenta discussione all’interno del locale, con scene che hanno lasciato i clienti sotto shock. L’uomo, dopo aver insultato la donna, ha tentato di colpirla con un cacciavite, ma fortunatamente l’intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio.
La discussione che degenera
Tutto è cominciato quando la titolare del ristorante è stata insultata dal suo convivente, all’interno della sua pizzeria affollata. La situazione si è rapidamente deteriorata, complice l’abuso di alcol da parte dell’uomo. Quando la discussione ha raggiunto toni troppo accesi, alcuni clienti del locale hanno allertato le forze dell’ordine. In pochi minuti, sono intervenuti i Carabinieri.
L’intervento dei Carabinieri e l’aggressione
Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare e insultare la compagna. In preda a un raptus di gelosia, ha afferrato un cacciavite dal suo marsupio con l’intenzione di colpirla. Grazie alla prontezza dei militari, che hanno affrontato una forte resistenza da parte dell’uomo, il cacciavite è stato sottratto e l’aggressore è stato arrestato.
Le conseguenze per l’aggressore
L’Autorità Giudiziaria, valutata la pericolosità del soggetto e le minacce ripetute nei confronti della donna, ha disposto la sua detenzione in carcere in attesa di giudizio. Per la donna, seppur sotto shock, l’incidente non ha avuto conseguenze fisiche, ma il trauma psicologico è stato significativo.
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