Pubblicato il 23 Luglio 2025
Dopo il Lazio, anche la Campania segnala diversi pazienti infetti: alcuni sono in gravi condizioni
Dopo i primi casi nel Lazio, anche la Campania registra una crescente diffusione del virus West Nile. Attualmente, sono almeno nove le persone contagiate nella regione, con alcuni pazienti in condizioni serie e ricoverati in diverse strutture ospedaliere.
Campania, nove casi confermati: due ricoverati gravi ad Aversa
In Campania, la situazione si fa preoccupante. Due pazienti sono attualmente ricoverati presso l’ospedale Cotugno di Napoli, uno in condizioni stazionarie, l’altro in uno stato clinico più critico.
Altri sei casi sono stati segnalati all’ospedale Moscati di Aversa, in provincia di Caserta. Tre pazienti presentano un quadro clinico grave, mentre gli altri risultano stabili e sotto osservazione.
All’ospedale Cardarelli di Napoli un altro paziente è risultato positivo, ma attualmente asintomatico. Le sue condizioni non destano preoccupazioni, poiché il paziente è già in cura per una diversa patologia. Il nosocomio ha comunque rafforzato le misure di prevenzione e monitoraggio contro la febbre West Nile.
Lazio, nove casi nel 2025: un decesso e un paziente in terapia intensiva
Nel Lazio, il numero dei casi confermati nel 2025 sale a nove, tutti localizzati in provincia di Latina. Tra questi, si segnala anche un decesso avvenuto nei giorni scorsi presso l’ospedale di Fondi.
Gli ultimi due casi sono stati identificati dall’Asl di Latina e confermati dall’Istituto Spallanzani di Roma. Si tratta di un uomo di 71 anni, già dimesso, e di una donna di 76 anni con comorbidità, attualmente ricoverata in reparto ordinario.
Per quanto riguarda gli altri casi:
- Uno è in terapia intensiva,
- Quattro sono ricoverati in reparti ordinari,
- Due pazienti sono stati dimessi,
- Uno è seguito con cure domiciliari.
Le autorità sanitarie intensificano il monitoraggio
Le autorità sanitarie regionali stanno rafforzando le misure di sorveglianza e contenimento, soprattutto nelle zone dove si sono verificati i contagi. Il virus West Nile, trasmesso da punture di zanzare infette, può causare forme gravi nei soggetti fragili. La prevenzione resta l’arma principale, con l’invito alla popolazione ad adottare tutte le precauzioni possibili.