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Vizzini: recuperato il mezzo rubato a un Ente Nazionale per la consegna della corrispondenza

Pubblicato il 18 Agosto 2025

Intervento rapido dei Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Vizzini hanno portato a termine un intervento efficace, riuscendo a recuperare il mezzo di servizio rubato a un ente nazionale responsabile della consegna della corrispondenza. Questo veicolo rappresenta un bene essenziale per garantire quotidianamente ai cittadini il servizio postale e la distribuzione dei plichi.

La denuncia e l’inizio delle ricerche

La vicenda ha avuto origine quando il responsabile dell’ufficio postale di Vizzini ha presentato denuncia di furto presso la Stazione dei Carabinieri. Il veicolo, parcheggiato la sera precedente in via Cicerone al termine del turno di lavoro, era stato rubato durante la notte da ignoti.

Appena ricevuta la segnalazione, i militari hanno avviato una perlustrazione mirata, sfruttando la loro profonda conoscenza del territorio e delle zone meno frequentate del centro abitato. Questa familiarità ha permesso di individuare rapidamente i luoghi più probabili in cui il mezzo potesse essere stato nascosto o abbandonato.

Ritrovamento del veicolo

In via Damiano, una pattuglia ha individuato il veicolo abbandonato. Nonostante il bloccasterzo fosse danneggiato, segno evidente dell’effrazione, il mezzo era in buone condizioni e pronto per essere rimesso in servizio.

Ripristino immediato del servizio

Dopo il recupero e la messa in sicurezza, il veicolo è stato restituito immediatamente al servizio di recapito, consentendo di ripristinare senza ritardi la consegna della corrispondenza. In questo modo sono stati evitati disagi ai cittadini e garantita la continuità di un servizio essenziale per la comunità.

L’importanza della presenza sul territorio

L’episodio sottolinea ancora una volta come la tempestività e la presenza costante dei Carabinieri siano determinanti. La vicinanza alla popolazione e la conoscenza dettagliata del territorio si confermano strumenti fondamentali per proteggere i beni comuni e i servizi di pubblica utilità.

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