Pubblicato il 25 Febbraio 2025
Sono stati lunghissimi minuti carichi di tensione quelli vissuti ieri ad Aprilia quando un uomo di 41 anni ha minacciato di togliersi la vita lanciandosi da un cavalcavia. Grazie al rapido intervento dei Carabinieri della locale stazione, la situazione è stata risolta senza conseguenze drammatiche.
Un gesto disperato sventato in extremis
L’allarme è scattato nel pomeriggio, quando il Numero Unico di Emergenza 112 ha ricevuto una segnalazione urgente riguardante la presenza di un uomo in evidente stato di agitazione su un cavalcavia cittadino.
I Carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno cercato di instaurare un dialogo per persuaderlo a desistere dal suo intento. Tuttavia, la situazione è apparsa subito critica: l’uomo si teneva con un solo braccio alla rete di protezione, manifestando un chiaro segnale di voler compiere il gesto estremo.
Il coraggio e la prontezza dell’intervento
Di fronte alla resistenza del 41enne nel collaborare, uno dei militari dell’Arma ha deciso di scavalcare la rete di recinzione, avvicinandosi lentamente per non aggravare la tensione. Con un’azione fulminea, è riuscito ad afferrarlo e trattenerlo, mentre altri colleghi accorrevano per metterlo definitivamente in salvo.
L’intervento coordinato e il sangue freddo dei Carabinieri hanno evitato il peggio, trasformando quello che poteva essere un dramma in un momento di speranza e aiuto concreto.
L’uomo affidato alle cure mediche
Sul luogo è giunta immediatamente un’ambulanza del 118, il cui personale sanitario ha prestato le prime cure all’uomo, visibilmente provato e in stato di forte stress emotivo. Dopo essere stato tranquillizzato, è stato trasportato presso l’Ospedale dei Castelli di Ariccia, dove ha ricevuto le attenzioni mediche necessarie.
Non è chiaro cosa abbia spinto il 41enne a un simile gesto, ma le autorità competenti hanno già avviato le verifiche del caso per comprendere la sua situazione e offrirgli il supporto adeguato.

