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Furci Siculo, la libreria porta in “piazza” Camilleri tra parole, musica e teatro

È una manifestazione di piazza. Nel senso che si fa proprio in piazza. Ed è organizzata da una libreria. Ma ha dentro – oltre alle parole – anche un po’ di teatro e un po’ di musica. E si svolge a Furci Siculo.

L’appuntamento è con Andrea Camilleri. La manifestazione si intitola “Una voce di notte”, si terrà domenica 19 alle ore 21 nella piazza Sacro Cuore di Furci Siculo ed è il primo evento post lockdown della libreria Mondadori Point – Cartolibrando, nata otto anni fa.

“Siamo siciliani, siamo fieri di esserlo e raccontare Andrea Camilleri ad un anno dalla sua scomparsa, avvenuta il 17 luglio 2019, è il minimo che possiamo fare per dire grazie al grande scrittore. Questa è una serata dedicata alla sua e nostra sicilianità, al suo talento e alla sua sensibilità”, dice il libraio Fabio Raspa, che, per organizzare la serata, sta mettendo in piedi tutti gli accorgimenti in grado di garantire la sicurezza e il rispetto delle norme anti COVID-19. Il che non è proprio facile.  

“Questa – sottolinea – è sicuramente un’estate diversa dalle altre, per tanti motivi. Noi, forse in controtendenza rispetto alle scelte di molti di annullare le manifestazioni estive, abbiamo voluto portare avanti l’idea di organizzare un evento su quello che consideriamo uno dei più grandi scrittori siciliani”.

Ma il punto è un altro. “Il 16 luglio uscirà ‘Riccardino’ il libro postumo di Andrea Camilleri e di certo durante la serata se ne parlerà. Ma la serata non sarà solo questo. Con noi, per mettere in risalto la teatralità dei testi di Camilleri, ci saranno Cettina Sciacca e altri componenti dei Sikilia, compagnia teatrale della riviera jonica messinese. E ci saranno gli interventi musicali sia di componenti della compagnia sia di Giampaolo Nunzio, del gruppo musicale ‘I Beddi’, furcese di adozione da tantissimi anni. Inoltre, ci saranno interventi culturali e critici da parte di studiosi e giornalisti locali. Tante personalità accomunate dal desiderio di narrare la straordinaria ricchezza della Sicilia”.

Perché tanta attenzione a manifestazioni pubbliche da parte di un esercizio commerciale? È presto detto. “Il libraio non è solo un venditore, deve saper scegliere e consigliare, deve incentivare la lettura e, in qualche modo, contribuire a trasmettere cultura. Per questo ci dedichiamo con particolare attenzione ai bambini. Sono loro i futuri lettori. Per questo ci siamo proposti e continueremo a farlo con progetti dedicati ai più piccoli, attraverso la preziosa collaborazione delle scuole, sin dai primi anni della primaria, cosi che ogni giovane alunno possa dire, da adulto, di amare uno o più autori tanto da sentirli come parte della loro vita”.

La scelta di “aprire” l’estate con un omaggio a Camilleri, poi, è stata fin troppo facile. Camilleri è un autore “che è entrato nelle nostre vite, come un amico, un parente. Non a caso, l’altro giorno, parlando di Camilleri, una cliente si è emozionata. Ne sente la mancanza, proprio come se fosse un familiare. E a noi piace l’idea di stare insieme sotto le stelle ricordandolo”.  

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