A pranzo da Sorbillo, intossicazione per dieci ragazzi. Ma il titolare precisa

Un pranzo tra amici a base di delizie varie e pizza con finale amaro in ospedale. E’ quanto viene raccontato, in queste ore. Parliamo di una decina di ragazzi che si sono fermati per pranzare in una delle note attività di Sorbillo a Napoli.

Nausea, vomito e diarrea, sono questi i sintomi dei ragazzi che hanno allertato il 118 e per questo sono stati trasferiti al pronto soccorso del Fatebenefratelli ed anche al Vecchio Pellegrini. Ma non tutti: tre hanno rifiutato il ricovero. I ragazzi, dai 23 ai 25 anni, lamentavano forti dolori addominali e classici sintomi relativi. Sono stati tutti trattati con le terapie del caso e dimessi in serata. Non è stato chiarito in quale locale di Sorbillo, ce ne sono diversi in città, hanno pranzato.

Lo stesso titolare ha commentato la vicenda, « Nella mia pizzeria, al centro storico non serviamo altro che pizze, tutte cotte al forno con ingredienti scelti e selezionati. Per cui credo di non avere alcuna responsabilità. In ogni caso sono dispiaciuto perché comunque questi ragazzi hanno avuto una spiacevole esperienza mai capitata in una nostra pizzeria. Anche se non posso avere la certezza non credo che siano venuti a pranzare da me e comunque sulle centinaia di clienti avuti nessuno si è lamentato”. In realtà un altro caso anomalo si sarebbe verificato nella sede di via Partenope, dove quattro clienti hanno avvertito sintomi di indigestione, sempre accompagnata da una sensazione di malessere con nausea e diarrea. Ma Sorbillo precisa che: “In questo caso c’è stata, prima del pranzo, la consegna di una torta fatta in casa che mi era stato chiesto di conservare in frigorifero e che poi è stata servita al tavolo. Attribuisco i sintomi accusati da alcuni commensali di quel gruppo proprio alla torta”.