Pubblicato il 28 Febbraio, 2022
I Carabinieri del Nas di Catania hanno sequestrato un allevamento ovicaprino di circa 50 capi allestito in un fondo agricolo ad Acireale, privo dei requisiti minimi strutturali per garantire il benessere animale e la tutela ambientale.
Il provvedimento, su richiesta della Procura, è stato convalidato dal Gip.
Nell’allevamento era presente anche un piccolo laboratorio, realizzato con attrezzature improvvisate, utilizzato per la produzione di prodotti lattiero caseari in violazione delle norme igienico-sanitarie.
E’ stata anche scoperta una piccola area di deposito incontrollato di rifiuti speciali costituiti da materiali edili, sostanze ed oli esauste, plastiche, pneumatici e residui di scarti di macellazione bruciati ed interrati.
Il gestore dell’allevamento è stato denunciato per macellazione clandestina e reati ambientali con sequestro dell’intero fondo e di tutti gli animali presenti per la corretta la sottoposizione ai controlli sanitari.
L’operazione dei carabinieri del Nas è nata da numerose ispezioni eseguite recentemente in macellerie ed attività commerciali di ristorazione e gastronomia destinatarie delle carni macellate.
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