A 65 anni si è spento Bruno Arena, il comico che insieme a Max Cavallari componeva il duo dei Fichi d’India, che hanno ottenuto un grande successo grazie a Zelig nei primi anni del 2000.
Tra i primi a comunicare la notizia il figlio, Gianluca Arena, che in una Storia di Instagram listata a lutto ha scritto: “Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà, lasci un vuoto immenso”.
Anche Paolo Belli, molto legato al comico, ha voluto tributargli un ultimo saluto con una foto insieme e una semplice frase: “RIP grande amico mio”.
Stanno giungendo in queste ore tantissimi messaggi di cordoglio da parte delle persone dello spettacolo che hanno lavorato con Bruno Arena.
La carriera di Bruno Arena è stata interrotta bruscamente a causa di un malore il 17 gennaio del 2013.
Il comico fu infatti colpito da un grave aneurisma, proprio mentre stava registrando una punta di Zelig insieme all’amico Max Cavallari.
Nel 2015 le condizioni del comico si aggravarono, tant’è che i medici lo diedero per spacciato.
Nonostante tutto Bruno superò anche quella burrasca e migliorò molto, anche se non riuscì mai a recuperare del tutto la mobilità e la parola.
Dopo vari ricoveri il comico tornò a casa, ma non perse mai quel sorriso stralunato che lo ha sempre contraddistinto. Anzi, come spiegò il figlio Gianluca, dopo un’operazione alla gamba volle salutare e ringraziare i suoi fan che lo hanno sostenuto anche nei momenti più complessi.
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