Aggredisce l’ex suocero per riavere il cane regalato: un arresto a Giardini Naxos

Leggi l'articolo completo

Un uomo ha aggredito violentemente il padre dell’ex fidanzata, a Giardini Naxos, pretendendo di riavere il cane in precedenza regalato. Da qui un arresto per tentato omicidio e tentata estorsione. Il trentaseienne è ora ai domiciliari, con divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Di seguito la ricostruzione dei Carabinieri.

Compagnia di Taormina

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Taormina (ME) hanno arrestato, in flagranza di reato, un 34enne originario di Calatabiano (CT), già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio e tentata estorsione.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina e della Stazione di Giardini Naxos sono intervenuti in un’abitazione di Giardini Naxos a seguito della segnalazione di una lite in strada, pervenuta alla locale Centrale Operativa. Giunti sul posto i Carabinieri hanno trovato la vittima distesa a terra priva di sensi e con una vistosa ferita lacero contusa al capo. Dopo aver attivato i sanitari, i militari, intuita la gravità dei fatti, si sono immediatamente messi sulle tracce del responsabile dell’aggressione, individuandolo poco distante dal luogo dell’accaduto ancora in stato di alterazione.

Gli accertamenti avviati dagli uomini dell’Arma, attraverso l’escussione testimoniale dei presenti, hanno permesso di appurare che il reo, poco prima dell’arrivo dei militari, aveva avuto un acceso diverbio con la vittima, e dopo averlo minacciato l’avrebbe colpito violentemente con schiaffi e pugni al punto da farlo rovinare a terra e procurargli una ferita al capo. Sulla base della ricostruzione effettuata dagli investigatori, l’aggressione sarebbe stata premeditata. Infatti, già nella mattinata dello stesso giorno, il 36enne si era recato a casa della vittima, pretendendo dalla figlia, con la quale aveva intrattenuto in passato una relazione sentimentale, la consegna di un chihuahua donatole nel corso della convivenza. Non accettando il rifiuto, lo stesso si sarebbe ripresentato presso l’abitazione nel primo pomeriggio reiterando con insistenza e minacce la consegna dell’animale domestico. Pertanto, il 36enne, è stato arrestato per tentato omicidio e tentata estorsione. La vittima invece è stata ricoverata presso l’Ospedale Papardo di Messina in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.

L’uomo è stato ristretto ai domiciliari in attesa della convalida davanti al Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Messina, che, al termine dell’udienza, ha applicato nei suoi confronti il divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Leggi l'articolo completo
Redazione Messina

Recent Posts

Bastonate per rapinare un coetaneo, quindi la fuga in bici. Denunciato in provincia di Latina

L'uomo, 28enne, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di San Felice Circeo per aver…

11 ore ago

Fissa l’iPhone al copriwater del bagno: filmate 5 minorenni

Dalle risse tra passeggeri ai piloti che si addormentano ne stanno succedendo davvero di tutti…

11 ore ago

Imbraccia il fucile e minaccia la propria vicina di casa: denunciato in provincia di Latina

L'intervento dei carabinieri della locale caserma ha portato alla denuncia dell'uomo, di 32 anni, accusato…

12 ore ago

Prete accusato di aver rubato i soldi delle offerte: “Ha speso 42.000 euro per acquisti su Candy Crush!”

Una storia davvero assurda arriva dagli Stati Uniti, dove un prete americano è finito in…

12 ore ago

Bergamo, dimessa per lombalgia si scopre che aveva un tumore. La rabbia dei figli: “Si poteva salvare”

Uno sconvolgente caso di malasanità si è verificato a Bergamo, dove la 61enne Stella Alaimo Franco…

13 ore ago

Ancora ostacoli sul Ponte sullo Stretto: “É troppo basso, navi e container non ci passano”

Continua ad infuriare il dibattito sul Ponte sullo Stretto: da un lato c'è chi come…

13 ore ago