Alitalia sposta a Firenze il volo per Roma. Da Pisa reazioni sdegnate

“Dal 1 luglio 2020 l’unica frequenza giornaliera esistente tra Roma Fiumicino e la Toscana sarà spostata da Pisa a Firenze.

Gli orari saranno con partenza da Roma alle 13:30 e arrivo alle 14:25. La ripartenza alle 15:10 e arrivo alle 16:00.

L’aereo impiegato sarà un Embraer 175/190 della Alitalia Cityliner”.

Così in una nota di Alitalia inviata alla stampa.

Ma, furibonda, è divampata subito la polemica, politica e non solo, e l’entusiasmo suscitato dal ritorno a Pisa della Vueling, di cui vi avevamo dato conto, si è presto dissolto.

Fra gli altri si segnalano gli interventi del Sindacato Generale di Base, che sottolinea come Pisa perda due voli e l’opportunità di far ritornare lavoratori in appalto dagli ammortizzatori sociali.

Mentre l’ex Sindaco Marco Filippeschi si chiede cosa stia accadendo e se qualcuno era informato della decisione di Alitalia, paventando un’ulteriore marginalizzazione di Pisa dai principali collegamenti nazionali,

Duri i Consiglieri comunali del M5S, Gabriele Amore e Alessandro Tolaini, che ricordano come lo scalo pisano ha già perduto altre compagnie di rilievo come Iberia e Air France e che questa è l’ennesima riprova della volontà di favorire l’aeroporto di Peretola a discapito dello scalo Pisano.

Non da meno Diego Petrucci di FdI (“Il Pisa – Roma non c’è più!
Dedicato a tutti coloro che dicevano che con la Fusione era tutto a posto… da desta a sinistra…. Ora come la mettiamo? La politica è riuscita a distruggere un gioiello e penso sia giusto e doveroso per lo meno chiederne conto ai responsabili!!!) e Giovanni Pasqualino della Lega (“constatato che Alitalia non è la sola compagnia ad aver spostato dei voli di Pisa su Firenze, ho depositato un Question Time che verrà discussa in Consiglio comunale già Lunedì 15).