Pubblicato il 30 Aprile 2025
La primavera e l’aumento delle allergie
Con l’arrivo della primavera, la natura si risveglia e l’aria si carica di pollini provenienti da alberi e piante in fiore. Questo periodo, se da un lato è sinonimo di bel tempo, dall’altro rappresenta una vera sfida per chi soffre di allergie stagionali.
Starnuti frequenti, occhi che lacrimano, naso che cola e, nei casi più gravi, crisi asmatiche: sono questi i segnali più comuni della cosiddetta pollinosi, la forma di allergia provocata dall’inalazione dei pollini.
Cos’è la pollinosi e da cosa è scatenata
La pollinosi è una reazione allergica causata dall’esposizione ai pollini, che si intensifica nel periodo primaverile. Oltre ai pollini, però, entrano in gioco altri fattori irritanti come lo smog, le sostanze chimiche presenti nell’ambiente urbano e persino alcuni additivi alimentari.
Secondo gli esperti di Federfarma Verona, le piante che si riproducono attraverso l’impollinazione anemofila, cioè tramite il vento, sono le principali responsabili delle allergie. In particolare, le graminacee spontanee rilasciano milioni di minuscoli granuli di polline, che, se inalati da soggetti predisposti, scatenano reazioni allergiche anche gravi.
I sintomi più comuni
I segnali della pollinosi sono facilmente riconoscibili:
- Starnuti frequenti
- Congestione nasale
- Lacrimazione e prurito agli occhi
- Febbre da fieno
- Crisi asmatiche nei casi più intensi
Questi sintomi si manifestano soprattutto tra primavera e inizio estate, periodo in cui la concentrazione di pollini nell’aria è più elevata.
I rimedi farmacologici più efficaci
Contro le allergie stagionali esistono diversi farmaci, ma è fondamentale affidarsi sempre al parere del proprio medico o farmacista. I prodotti più utilizzati sono:
- Compresse e gocce orali
- Spray nasali e colliri
Secondo Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona, tra i principi attivi più comuni ed efficaci troviamo loratadina, cetirizina, fexofenadina, pseudoefedrina e levocabastina.
Questi antistaminici di ultima generazione non provocano sonnolenza, rendendoli ideali anche per chi ha una vita attiva.
I rimedi naturali e la prevenzione
Accanto ai farmaci tradizionali, esistono anche soluzioni naturali, utili soprattutto come prevenzione. Tra i più consigliati:
- Ribes nigrum macerato glicerico, che stimola le difese immunitarie
- Luffa operculata, efficace in caso di sintomi acuti, disponibile in capsule o spray nasale
Vecchioni sottolinea però che gli antistaminici, anche naturali, possono avere effetti collaterali come la fotosensibilizzazione. È quindi essenziale evitare l’assunzione durante l’esposizione diretta al sole e consultare sempre un medico o un farmacista per evitare interazioni con altri medicinali.