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Angela Celentano

Angela Celentano, la madre ne è convinta: “Quella ragazza è mia figlia”

Si riaccende la speranza di ritrovare Angela Celentano, la bambina sparita nel 1996 sul Monte Faito in Campania.

Pubblicato il 13 Febbraio 2023


Si riaccende la speranza di ritrovare Angela Celentano, la bambina sparita nel 1996 sul Monte Faito in Campania.

L’ottimismo è giustificato proprio dalle parole di sua madre Maria: “Questa è mia figlia”, sarebbe stata questa la reazione di Maria, mamma di Angela Celentano, dopo aver visto le foto della ragazza Sudamericana su cui si stanno concentrando indagini e speranze. Gli investigatori, adesso, faranno i test per verificare la cosiddetta “Pista sudamericana” nella quale tutti credono, in famiglia Celentano per verificare eventuali corrispondenze genetiche tra la bambina sparita nel 1996 e la modella Sudamericana.

I rapporti del padre della ragazza Sudamericana con la Campania

Il padre della ragazza in Sudamerica ha avuto rapporti con la Campania ed è stato proprio l’avvocato Luigi Ferrandino, legale della famiglia Celentano, intervistato dal Tg3 Campania, a tracciare i nuovi possibili sviluppi sulla “Pista Sudamericana”. L’avvocato che è riuscito a procurarsi una foto della ragazza Sudamericana che lavora come modella, l’ha fatta vedere a Catello e Maria, i genitori di Angela: ed è stata proprio Maria che avrebbe notato l’incredibile somiglianza tra la bimba scomparsa sul Faito e la modella. A riconoscere alcuni tratti familiari è stata anche una sorella di Angela che – nella ragazza Sudamericana – avrebbe visto tratti di somiglianza.

La speranza sulla “Pista Sudamericana”

L’avvocato Ferrandino ha anche spiegato alcuni particolari – ai microfoni del tg regionale – che darebbero forza all’ipotesi della “pista Sudamericana”, infatti, l’avvocato ha riferito che il padre della modella avrebbe avuto rapporti con la Campania e anche con l’area di Vico Equense, dove la famiglia di Angela tutt’ora vive. “La storia di questa ragazza, la storia di questa famiglia, il fatto che il papà adottivo abbia avuto rapporti con la Campania e sembrerebbe anche con la zona circostante Vico Equense, è un elemento molto importante” ha dichiarato l’avvocato Ferrandino.