Pubblicato il 10 Giugno, 2023
La donna era caduta mentre era in cura nella struttura e il titolare l’avrebbe medicata mettendo sulla ferita dei piselli surgelati. L’anziana sarebbe stata portata in ospedale solo il giorno dopo.
I fatti risalgono allo scorso 2 maggio, ma il titolare della casa di riposo, un uomo di 42 anni su cui ora indagano la procura e la polizia di Stato, è stato arrestato solo ieri. E i fatti contestati sono gravi.
Secondo quanto appreso da fonti della Questura di Roma, la vittima era su una sedia a rotelle e sarebbe caduta da sola, ferendosi alla testa.
Le condizioni della donna, già malata, nella notte sono però peggiorate.
Il mattino successivo i lavoratori l’hanno trovata nel letto semi incosciente e hanno chiamato l’ambulanza.
A quel punto la donna è stata ricoverata al policlinico Tor Vergata con urgenza.
Secondo la ricostruzione della polizia di Stato, inoltre, ai medici dell’ospedale romano sarebbe stato raccontato che l’ottantottenne fosse caduta il giorno stesso, una falsità. Dopo nove giorni di agonia, l’anziana è morta.
Le indagini, grazie ad accertamenti sui telefoni e ai racconti dei dipendenti, hanno però svelato un’altra verità, ossia quella dell’incidente del giorno prima del ricovero.
L’anziana, se fosse stata portata subito in ospedale, probabilmente avrebbe potuto evitare il decesso.
Gli agenti di Marino hanno arrestato il titolare, che adesso è nel carcere di Velletri.