Pubblicato il 17 Febbraio 2025
Sono passati 24 anni dall’ultima volta in cui Arrigo Sacchi si è seduto su una panchina di serie A, precisamente quella del Parma, ma poi lui stesso decise di dimettersi per problemi di salute legati all’eccessiva tensione nervosa dettata dal mestiere di allenatore. Oggi però al “vate di Fusignano” manca così tanto il profumo dell’erba del campo, che sta seriamente pensando di tornare ad allenare a 78 anni. Questo è quanto emerso dall’intervista rilasciata dall’ex ct della Nazionale all’Adnkronos.
Arrigo Sacchi torna ad allenare?
In un’intervista risalente ad oltre un anno fa, Sacchi aveva raccontato alcuni aneddoti legati a Berlusconi e a Van Basten in occasione della presentazione del suo libro, ma non aveva minimamente accennato all’ipotesi di un clamoroso ritorno in panchina. Stavolta invece Sacchi ha sorpreso tutti, dichiarando non solo di essere pronto a tornare ad allenare, ma che ha già ricevuto molte proposte.
Dove allenare? In Italia o all’estero? Al momento Sacchi non si è ancora espresso sull’argomento, ma si è detto poco propenso ad allenare in Italia spiegando: “Voglio bene a questo paese, solo che ho un difetto. Dico quello che penso e quindi a volte devo dire quello che penso di noi. E questo mi dispiace dirlo”. Intanto ha comunicato che gli sono arrivate proposte dal Brasile, dall’Argentina, dalla Spagna e da tanti altri paesi.
Sacchi ha vinto tutto col Milan, poi ha sfiorato il Mondiale a Usa 94, quello del famoso rigore di Baggio tirato alle stelle. Nel 1999 allenò l’Atletico Madrid, dove però fu esonerato, per poi accettare nel 2001 la proposta del Parma che, ironia del destino, proprio oggi ha esonerato Fabio Pecchia. Dopo pochi giorni però decise di lasciare la panchina parmense, per il troppo stress che gli provocava il match. Ma il richiamo del campo, a 78 anni, è tornato più forte che mai.